Oggi nel mondo una persona su tre non può usufruire di fonti di acqua sicura per bere o lavarsi. Una persona su due, invece, non dispone di servizi igienico sanitari, con il rischio di contrarre malattie come COVID-19, colera, tifo o dissenteria, che in Paesi già poverissimi possono fare più vittime della guerra. Prima della pandemia, la carenza di acqua uccideva ogni anno circa 830 mila persone, costrette a bere e lavarsi con acqua sporca o contaminata, e portava 800 bambini sotto i 5 anni ad ammalarsi ogni giorno.
“Portare dieci milioni di litri di acqua sicura a chi ne ha bisogno“: questo l’obiettivo ambizioso che Oxfam l’organizzazione umanitaria che si dedica alla riduzione della povertà globale attraverso progetti di sviluppo e aiuti umanitari – lancia insieme a COIN attraverso il nuovo progetto natalizio “DONA ACQUA, DONA DOLCEZZA“, realizzato con molteplici attività e con il supporto di molti volti noti.
Un’iniziativa che si inserisce nell’ambito di una partnership di lunga durata che vede Coin al fianco di Oxfam in molte attività volte ad aiutare e sostenere la parte più vulnerabile della nostra società.
Novità assoluta di quest’anno il panettone Coin per Oxfam: uno speciale panettone realizzato dai maestri pasticceri Vergani, racchiuso in una originale confezione a tamburello ideata dal food mentor e divulgatore scientifico Marco Bianchi e dall’imprenditrice, autrice di “Armocromia” ed esperta di immagine Rossella Migliaccio. Acquistando il dolce, disponibile nella versione classica o cioccolato e pere, sarà possibile contribuire alla realizzazione dell’obiettivo condiviso di Coin e Oxfam.
“Siamo felici di avere ancora al nostro fianco Coin, un partner storico con cui abbiamo raggiunto negli anni importanti risultati e aiutato centinaia di famiglie. Questo Natale – ha detto Marta Pieri, Head of Corporate Partnership di Oxfam Italia – gli sforzi si concentrano nel portare acqua pulita e sicura nei Paesi colpiti da emergenze umanitarie protratte come lo Yemen, la Siria, Gaza. Paesi dove in assenza di vaccini, cure mediche, strumenti di protezione e possibilità di distanziamento, posti negli ospedali e capacità di tracciare i contagi, l’unico strumento per difendersi dal coronavirus, oltre che da malattie come il colera, è aver accesso ad acqua pulita e servizi igienico-sanitari. Insieme a Coin vogliamo raggiungere quante più persone possibile, a partire dai bambini, che soffrono più di tutti gli altri, e dalle donne, le prime a provvedere al fabbisogno della famiglia, spesso costrette a lunghi tragitti quotidiani per procurare quel minimo di acqua pulita necessaria. Di fronte a tutto questo, ogni donazione potrà fare la differenza”.
“Coin è orgogliosa di poter supportare concretamente anche quest’anno Oxfam e i suoi progetti” afferma Monica Gagliardi, Direttore Marketing e Digital Transformation di Coin SpA. “Una partnership ormai consolidata che sottolinea una volta di più l’attenzione per i temi sociali che da sempre ci contraddistingue. Quanto accaduto negli ultimi due anni ha scosso profondamente il mondo: ancora di più ora siamo chiamati a dare un segnale importante, dando un contributo a sostegno delle fasce di popolazione più deboli”.
Fino a Natale sarà possibile offrire il proprio contributo attraverso tre modalità:
· acquistando il panettone Coin per Oxfam, con il packaging realizzato per l’occasione da Marco Bianchi e Rossella Migliaccio nei negozi Coin e nell’e-boutique coin.it;
· incontrando i volontari Oxfam presenti negli store Coin di tutta Italia dal 26 novembre fino a Natale (maggiori informazioni su date e orari di apertura su coin.it/stores);
· online, sulla pagina Oxfam dedicata al progetto (oxfam.it/coin)