Barilla lancia la nuova campagna “Passive Cooking” firmata da Publicis Italy/LePub in collaborazione con TOILETPAPER, rivista fondata dall’artista Maurizio Cattelan e dal fotografo Pierpaolo Ferrari. La campagna internazionale, live dal 5 ottobre, segna un continuum con il percorso emozionale e comunicativo riassunto nell’iconico payoff: “Barilla. Un gesto d’amore”.
La campagna vuole ispirare i consumatori di tutto il mondo a conoscere e mettere in atto semplici azioni che, adottate nella vita quotidiana, possono generare un impatto positivo sul pianeta. Il progetto richiama l’attenzione delle famiglie sulle proprie abitudini in cucina, invitandole a prediligere comportamenti più sostenibili, e propone agli amanti della pasta un nuovo metodo di cottura e degustazione come vero e proprio “Gesto d’amore per il pianeta”. Questo il messaggio globale lanciato da Barilla, che combina tradizione italiana e tecnologia a favore della sostenibilità.
L’idea nasce dall’antica tecnica culinaria nota come “Cottura passiva”, un metodo alternativo e più sostenibile per cucinare la pasta e trasformare il processo di preparazione, accompagnando i consumatori nell’adozione di buone pratiche che possono ridurre il consumo energetico e, di conseguenza, anche l’impatto ambientale. Il processo è molto semplice e si compone di pochi passaggi: non occorre cuocere la pasta a fiamma viva per l’intero tempo di cottura indicato sulla confezione. È sufficiente spegnere la fiamma dopo due minuti di ebollizione, lasciando la pasta nell’acqua calda a pentola coperta, e seguire il tempo di cottura passiva suggerito da Barilla. Le famiglie che adottano questo approccio possono impattare positivamente sull’ambiente attraverso semplici gesti e abitudini domestiche, risparmiando energia e riducendo la propria impronta di carbonio. Una porzione di pasta può sembrare poco, ma con 438 milioni di piatti serviti ogni giorno e un piccolo cambiamento nelle proprie abitudini, si può ottenere un impatto ambientale significativo su base globale.
A questo scopo, Barilla ha creato un dispositivo tecnologico open-source per aiutare a risparmiare energia riducendo le emissioni di CO₂ durante la cottura fino all’80%. Il Passive Cooker è un prototipo tecnologico ideato da Le Garage, studio di progettazione tecnologica di Publicis Italy/LePub, e implementato con un software che può essere reinterpretato, affinato o perfezionato da chiunque desideri cogliere questa sfida.
Lo strumento, posizionato su una pentola d’acqua in ebollizione e collegato allo smartphone attraverso l’apposita App, è in grado di misurare con precisione il tempo di cottura inviando una notifica quando la pasta è pronta per essere servita. Inoltre, Barilla mette a disposizione un servizio BOT WhatsApp che propone contenuti Step-by-Step per chiunque voglia intraprendere il metodo della Cottura Passiva, risolvere dubbi o condividere le proprie esperienze.
L’identità visiva della campagna è stata definita in collaborazione con TOILETPAPER, un magazine e uno studio creativo fondato e diretto dall’artista Maurizio Cattelan e dal fotografo Pierpaolo Ferrari. Il duo ha trasformato i contenuti informativi in piccole clip di grande impatto estetico caratterizzate da un trattamento innovativo e anticonvenzionale. L’idea di creare un nuovo rapporto tra linguaggi diversi coniugando pubblicità, arte e moda concilia pienamente la volontà di Barilla di valorizzare una nuova prospettiva di inventiva e “genio italiano”.
La campagna di comunicazione si sviluppa in un ecosistema integrato che coinvolge diversi Touchpoint tra canali social (Facebook, Instagram, Twitter e YouTube) e partnership con influencer selezionati.