L’AIDP ha firmato un Memorandum d’intesa con UNHCR, agenzia ONU che tutela i diritti e il benessere dei rifugiti e richiedenti asilo in tutto il mondo. L’associazione, che conta oltre 3.500 iscritti tra i professionisti delle risorse umane, ha deciso di aderire al progetto “Welcome. Working for Refugees Integration” per promuovere l’inclusione sociale attraverso opportunità di lavoro, workshop, conferenze, corsi di formazione e molte altre attività.
Ieri, 9 maggio, si è tenuto l’evento di lancio del programma a Bologna che precede l’avvio di un roadshow nazionale in tutte le regioni d’Italia, con l’individuazione di specifici tavoli regionali, per promuovere l’accordo e coinvolgere numerose aziende e direzioni del personale.
Il progetto, realizzato in collaborazione con il Ministero del Lavoro, Confindustria e il Global Compact Network Italia, ha come scopo quello di realizzare percorsi di integrazione condivisi e partecipativi. L’idea è quella di promuove l’inserimento lavorativo di Rifugiati e Richiedenti Asiloattraverso diverse iniziative, come la diffusione di materiali e strumenti per le aziende che vogliano procedere con la loro assunzione, la formazione mirata per le imprese sui temi della protezione internazionale e della diversità in azienda e lo scambio di buone prassi sul loro inserimento nel mercato del lavoro.
L’Aidp per i rifugiati politici. Come AIDP ci impegniamo a promuovere il progetto Welcome tra i nostri soci e socie attraverso un evento nazionale e, a seguire, con incontri regionali mirati a sensibilizzare sul tema oltre ad offrire tutte le informazioni e il supporto conoscitivo necessario, sempre accompagnati da UNHCR. Questo darà l’opportunità alle aziende interessate di comprendere concretamente cosa significa aderire all’iniziativa. L’obiettivo è coinvolgere almeno 250 aziende dell’ampio network associativo.
“L’AIDP ha tra i suoi valori la centralità della persona e la cultura della partecipazione. La collaborazione con UNHCR per il progetto ‘’Welcome, Working for refugee integration – spiega Matilde Marandola, Presidente Nazionale AIDP –, credo rappresenti il Senso profondo sia dei nostri valori in cui crediamo fortemente sia della nostra professione. Chi si occupa di Persone ha il dovere di raccogliere queste buone prassi, di raccontarle e dare loro spazio al fine di diffondere una cultura del lavoro inclusiva e responsabile sia per il presente ma soprattutto per il mondo del lavoro del futuro”.
A partire dal 2017, l’UNHCR ha deciso di assegnare un riconoscimento alle aziende che in Italia si impegnano per favorire i processi d’integrazione lavorativa dei beneficiari di protezione internazionale. Tale riconoscimento avviene attraverso il conferimento, ogni anno, del logo “Welcome. Working for refugee integration”. Nell’edizione 2019, ha assegnato anche il logo We Welcome a 52 cooperative, onlus, fondazioni, associazioni di categoria, sindacati, servizi per il lavoro ed enti locali che, a vario titolo, si sono impegnati per favorire l’inclusione nel mercato del lavoro di richiedenti asilo e di chi beneficia di protezione internazionale.