NaturaSì, l’azienda dei negozi biologici, sosterrà il progetto dell’Orto della Comunità Giovanile con un cofinanziamento del 30%, integrando così il 70% del budget eventualmente raggiunto tramite il crowdfunding.
Un’esperienza iniziata nel 2018 quella dell’Orto della Comunità Giovanile, un progetto con un forte significato sociale, territoriale e di inclusione. La Comunità Giovanile è l’unica struttura terapeutica specialistica per minori con problematiche di dipendenza da sostanze ed alcol, accreditata della Regione Veneto.
Il progetto della serra, che vede attualmente la coltivazione di circa 20.000 kg di ortaggi biologici l’anno, nasce con l’intento di portare i giovani ospiti a sperimentare l’attività agricola, permettendo così una relazione di cura e rispetto verso le piante coltivate e i loro cicli produttivi che vanno dalla preparazione del terreno per la semina, fino alla raccolta e al confezionamento per la vendita.
La scelta di lanciare una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Basso, prima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation, nasce dopo l’affidamento alla Comunità Giovanile di un terreno di 2 ettari che permetterà di potenziare l’attività agricola, non solo attraverso la serra già presente, ma anche in campo aperto. Nasce così l’esigenza di rinnovare il lavoro agricolo e formativo, sia nel metodo che nell’utilizzo degli strumenti ed è per questo che si rende necessario l’acquisto, da parte della Comunità Giovanile, di alcune attrezzature indispensabili per svolgere le attività e soddisfare la richiesta di ortaggi al dettaglio e all’ingrosso.
NaturaSì, da sempre attenta all’importanza di una sana relazione tra l’uomo e la terra, fin dal 2018 ha sostenuto la creazione delle serre biologiche presso la comunità giovanile. “Conosciamo la Comunità Giovanile fin dagli anni Ottanta – commenta Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì – e nel 2018 siamo stati molto felici di dare il nostro contributo all’utilizzo del piccolo appezzamento dove ora si trovano le serre. Oggi siamo ancora più contenti per l’ampliamento dell’iniziativa. Abbiamo sempre visto nelle nostre aziende agricole come il rispetto dei ritmi della natura, il lavoro pratico condiviso in campo e il rapporto con la terra siano tutti elementi che contribuiscono alla salute delle persone, soprattutto di quelle più fragili. Una ragazza che si è appassionata alla pratica agricola in Comunità Giovanile oggi lavora in una nostra azienda agricola: non poteva esserci risultato più bello”.
Per sostenere la campagna:
https://www.produzionidalbasso.com/project/la-comunita-cresce-con-l-orto/