Etico non significa adeguare le proprie ragioni all’opportunità del momento, non significa essere egoisti e non poter essere solidali con gli altri, non significa giudicare gli altri per un comportamento che non siamo capaci di adottare noi stessi, non significa dimenticare ciò che è giusto in favore di ciò che funziona, non significa dichiarare la guerra per evitare la guerra, non significa sacrificare pochi individui per il bene della maggioranza, non significa vivere come se l’unico mondo esistente fosse il nostro.
Tutto questo lo sappiamo già. Ma cosa c’è dietro questi concetti? C’è l’uomo, con la sua etica personale, con il suo modo di pensare e di agire, con la sua relazione con il mondo e gli altri.
L’uomo è il protagonista della sua vita e deve avere la libertà di scegliere come vivere la propria etica. Non esiste una sola etica, esistono tante etiche quante sono le persone.
L’importante è che ognuno di noi abbia la forza di seguire la propria, di essere coerente con sé stesso e di non arrendersi alle pressioni del mondo.
L’etica, inoltre, è un concetto flessibile e in continua evoluzione, un processo di costante sperimentazione e miglioramento che va oltre la mera applicazione di regole rigide e immutabili.
Etica flessibile
Le teorie etiche vengono continuamente messe alla prova, e un approccio etico si basa sulla ricerca della verità e sulla disponibilità a cambiare idea quando si incontrano argomenti più convincenti. In un mondo in costante mutamento, l’etica non può essere statica ma deve adattarsi alle circostanze mutevoli della vita.
L’approccio etico implica orientarsi verso il bene comune, evitando di basarsi sull’interesse personale o sulla ricerca del potere. È fondamentale essere solidali con gli altri, lavorare per creare una società più giusta ed equa e difendere i diritti dei più deboli e vulnerabili. Inoltre, l’etica richiede rispetto per la libertà degli altri e la capacità di accettare le differenze
L’etica impone anche di non fondarsi sulla paura o sulla violenza, ma sulla pace e sulla cooperazione.
Cercare di risolvere i conflitti in modo pacifico e collaborativo è cruciale, così come seguire l’insegnamento di Mahatma Gandhi: “Non c’è strada verso la pace, la pace è la strada”.
L’etica implica garantire la tutela dei diritti di tutti, anche delle minoranze e dei più deboli, cercando di equilibrare le esigenze della società con quelle degli individui.
La responsabilità ambientale è anch’essa un aspetto fondamentale dell’etica. È indispensabile assumerci la responsabilità del nostro impatto sull’ambiente e lavorare per proteggere la natura e le risorse naturali per le generazioni future.
Per trovare la propria etica personale, è necessario guardare dentro di sé, ascoltare la propria voce interiore e trovare la propria strada. Seguire la propria etica personale non è semplice, poiché significa essere coerenti con sé stessi anche quando ciò comporta andare controcorrente e avere il coraggio di essere diversi dagli altri. Questa coerenza è il prezzo della libertà e può cambiare la vita di un individuo e degli altri in modo profondo e duraturo.
Nell’era moderna, il concetto di etica è spesso frainteso o addirittura ignorato. La società odierna è caratterizzata dalla ricerca del profitto e dell’interesse personale, che spesso prendono il sopravvento sulla giustizia e l’equità.
Eppure, la vera etica richiede molto di più. Significa essere in grado di valutare le proprie azioni e le conseguenze che esse comportano non solo per sé stessi, ma anche per gli altri e per il mondo che ci circonda.
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Filosofo, antropologo e ricercatore, conduce da più di 30 anni corsi e seminari.