Villa del Grumello, luogo di pregio naturalistico e unicità paesaggistica ha organizzato e ospitato domenica 27 ottobre nella sua Serra I colori raccontano storie, un percorso creativo con l’arte contemporanea rivolto ai bambini dai 4 ai 10 anni.
Ideato e realizzato da Cristina Ciusa, curatrice, l’esperienza creativa si è articolata attraverso un percorso sensoriale nelle arti visive volto ad avvicinare i più piccoli alla bellezza e alla naturale comprensione e fruizione dell’arte contemporanea, meno conosciuta e spesso lontana dalle consuete frequentazioni, lasciando libero spazio alla fantasia e alla modalità istintuale di espressione artistica di ciascuno.
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Artisti per un giorno con l’artista Roger Selden
Un progetto pensato a favorire un pensiero attivo e divergente fin dalla tenera età, incentivando creatività e immaginazione grazie all’arte, con curiosità e interesse. Attraverso il movimento e il gioco, l’ascolto delle emozioni, la sperimentazione con materiali e tecniche inusuali e l’esplorazione dello spazio i bambini scopriranno con leggerezza linguaggi contemporanei dell’arte.
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I piccoli partecipanti hanno avuto l’opportunità di sentirsi e diventare “artisti” per un giorno, realizzando insieme una grande tela come un’opera condivisa, lasciando un segno di un unico grande racconto nell’arte alla suggestiva Villa del Grumello.
Il “viaggio nell’arte” è avvenuta con la presenza dell’artista statunitense Roger Selden, che ha presentato ed esposto per l’occasione – per la prima volta a Como – una delle sue ultime opere, ispirazione per il gioco edonistico e immaginifico come abaco creativo dei piccoli artisti. L’approccio diretto e tangibile con l’opera d’arte e il confronto aperto con l’artista è stato punto distintivo dell’esperienza creativa proposta.
“Al Grumello, che tanto amiamo, i bambini sono a casa, protagonisti nella natura e nel bello di esperienze che possono, talvolta, essere magiche. L’arte, che tanto ci fa ricchi, può aprire il cuore e la mente di ciascuno di noi. I bimbi, poi, hanno l’arte dentro, ed ogni volta ci stupiscono, con impensate forme e colori arditi. Ringrazio tanto Cristina per averci stimolato, e abbraccio Roger, grande artista, che riesce ancora ad essere bambino” – dichiara Paolo De Santis, presidente Associazione Villa del Grumello.
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“Quando entrai per la prima volta alle Serre della Villa del Grumello, venni attratta dalla luce sulla parete di roccia all’interno dello spazio. Sublimando i volumi architettonici in dialogo aperto con il parco ho immaginato una grande tela de icolori raccontano storie come un tappeto di racconti contaminati dalla gestualità materica e fantastica di un’opera di Roger Selden. Per il quale “l’arte è un gioco giocoso di tensioni e contraddizioni” nell’istante dell’esserci in cui catturare anche ogni capovolgimento del proprio mondo in comunicazione con gli altri. Quindi dal colore arriva l’emozionalità primigenia di quello che è il segno, l’essenzialità della forma in relazione allo spazio, che plasma una storia condivisa fra i bambini, l’artista e la sua opera. Al di là dei confini e dei pregiudizi per muovere la soglia della creatività” – dichiara Cristina Ciusa, curatrice e ideatrice del progetto.
Dialogo botanico fra letture e note
Ad arricchire il programma della giornata si è aggiunto il dialogo botanico sugli alberi monumentali presenti nel Parco del Grumello a cura dell’agronomo Anna Zottola accompagnata dalle letture di Cristina Quadrio e dalle note musicali del Maestro Flavio Minardo.
Entrambe le iniziative si sono inserite nell’iniziativa di rete “Il Weekend del lago. Lago di Como, Ville e Musei” in programma gli scorsi sabato 26 e domenica 27 ottobre. L’iniziativa si pone l’obiettivo di connettere, attraverso i rispettivi patrimoni culturali e naturalistici, ville storiche e musei del territorio lariano offrendo alla cittadinanza l’opportunità di vivere due giorni di arricchimento culturale a tutto tondo.