Zonin Prosecco annuncia il lancio di HUMANS 1821: una serie di quattro episodi, ideata e realizzata da brandstories, che sarà pubblicata sui profili social e i canali digital di Zonin Prosecco a partire da oggi.
Authentic, Self-confident and Fresh: sono questi gli elementi che rappresentano la brand essence di Zonin Prosecco. Una brand essence che Zonin ha voluto raccontare con le persone, anziché alle persone. Per farlo si è affidata a brandstories, l’agenzia milanese specializzata in branded entertainment e format di narrazione. È così nato un racconto che ci porta a esplorare il mondo di tre persone autentiche e di grande ispirazione, attraverso gli occhi e l’obiettivo del fotografo Matt Sclarandis.
Tre giovani italiani dal forte profilo internazionale. Sono Astrid Luglio, designer specializzata nella creazione di oggetti in vetro, Thomas Costantin, musicista e Dj, e Sofia Cacciapaglia, pittrice. Matt Sclarandis entra nel loro mondo, li incontra nei loro studi, luoghi di lavoro, case e li fotografa, invitandoli a raccontarsi.
Lo spettatore conosce così la storia dei protagonisti in un racconto fatto in prima persona, spontaneo, autentico, fresco.
Astrid Luglio 
Thomas Costantin 
Sofia Cacciapaglila
HUMANS 1821 è un progetto di branded entertainment che ha dato vita a diversi contenuti: 4 episodi integrali, 4 cutdown da 30’’, contenuti fotografici e materiale di backstage.
“Un progetto fortemente voluto dal nostro team – racconta Giuseppe Di Gioia, Head of Sales and Marketing del gruppo ZONIN1821 – e risultato di un obiettivo ben preciso: trovare modalità innovative di raccontare uno dei nostri brand più importanti a una audience internazionale, in continua evoluzione”.
“Zonin ha dimostrato grande visione nel voler realizzare un progetto così “alto”, in cui i valori del brand emergono e vengono esaltati dalla narrazione, senza ossessione nei confronti della continua presenza del prodotto -. Spiega Alessia Cicuto, Managing Partner di brandstories -. Il risultato è qualcosa di molto affascinante che, con il suo linguaggio contemporaneo, sono sicura incuriosirà un pubblico ampio, in Italia e nel mondo”.
