La città di Milano, con il progetto della Food policy degli hub di quartiere contro lo spreco alimentare, ha vinto la prima edizione del prestigioso premio internazionale Earthshot Prize sulle migliori soluzioni per proteggere l’ambiente. Ad annunciare la vittoria di Milano è stato nella notte di domenica 17 ottobre il Principe William, dopo la valutazione di un comitato di esperti internazionale che ha scelto Milano tra 750 iniziative candidate da tutto il mondo.
“Milano ha creato un progetto che può essere scalato in tutto il mondo. Se più seguiranno l’esempio di Milano, le città potrebbero diventare una delle nostre più grandi risorse nel progresso dell’umanità verso un mondo senza rifiuti”, si legge nella motivazione.
I 15 finalisti sono stati scelti attraverso un rigoroso processo di selezione, supportato da un Expert Advisory Panel, per il loro potenziale di avere un impatto positivo sulle persone e sul mondo naturale e per la loro capacità di aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi Earthshot.
I vincitori erano collegati alla cerimonia di premiazione da una trasmissione globale, dove il Duca e la Duchessa di Cambridge sono stati raggiunti da Sir David Attenborough, Christiana Figueres, Dani Alves e una serie di star e artisti tra cui Ed Sheeran e Yemi Alade.
Per Milano è intervenuta la vicesindaca Anna Scavuzzo, con rappresentanti di tutti i partner che rendono vivo questo progetto.
Il premio di un milione di sterline verrà utilizzato per potenziare sempre più questi Hub, aprirne di nuovi, garantendone la sostenibilità sul lungo periodo e replicare questa virtuosa buona pratica nella rete delle città che lavorano con Milano sulle food policy, partendo dalla rete delle città di C40 e del Milan Urban Food Policy Pact.
Il Progetto Food Waste Hubs
Il progetto, che recupera cibo da supermercati, ristoranti e mense aziendali e lo distribuisce a chi ne ha bisogno, è nato da un’alleanza, nel 2017, tra Comune di Milano, Politecnico di Milano, Assolombarda, Fondazione Cariplo e il Programma QuBì. La realizzazione del primo Hub ha poi coinvolto Banco alimentare della Lombardia e ha permesso di salvare oltre 10 tonnellate di cibo al mese, assicurando in un anno un flusso di 260.000 pasti equivalenti, che hanno raggiunto 3.800 persone, grazie al contributo di 20 supermercati, 4 mense aziendali e 24 enti del Terzo settore.