“Can you stop and listen
can you tell me what you hear
the sound of oppression echoes
but we’re not gonna live in fear”.
Queste l’incipit di A little further, il nuovo singolo di KIARA D.V. (nome d’arte di Chiara del Vaglio), tastierista, compositrice e producer napoletana, ma milanese di adozione.
Il brano arriva a distanza di un anno dall’uscita del singolo My Time, canzone con cui l’artista è arrivata in semifinale al festival internazionale Una voce per San Marino (collegato all’Eurovision Song Contest), in entrambi i brani avvalendosi della splendida voce “nera” della cantante inglese Pamela Ivonne – Cole, conosciuta a Londra nel 2016.
La scelta delle tematiche è opera del paroliere inglese Jake Lehdbitte, autore di entrambi i testi e già paroliere per i Bronsky Beat, probabilmente ispirato dalle sonorità pop-dance dal sapore ’70 e ’80 dei brani di KIARA D.V., che sono il filo conduttore del progetto.
Se in My Time si parlava di rinascita e del momento in cui si decide di prendere in mano la propria vita senza voltarsi indietro, nel nuovo brano A Little Further la sfida è ancora più ambiziosa, perché il tema trattato è la guerra, ossia il rifiuto di tutte le guerre e l’invito al dialogo tra i popoli e a guardare “un po’ più lontano”.
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