“Vermiglio”
Ultimo anno della seconda guerra mondiale. È una piccola comunità, quella del borgo di Vermiglio in Trentino Alto Adige, un microcosmo il cui “ordinato spartito” viene scompaginato dall’arrivo di uno straniero: un siciliano in fuga dal campo di battaglia.
In particolare le vite toccate sono quelle di tre donne, tre sorelle, “ognuna delle quali è espressa nel complesso viatico della ricerca di sé e del proprio precipuo valore all ‘interno di una soverchiante, dominante società patriarcale”.
Il film diretto da Maura Delpero, tratteggiato da Oniria Whisper.
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Da anni lavora nel settore della comunicazione audio visiva. Appassionata di cinema, musica e arte. L'intento di questa rubrica è di condividere, "spartire con altri", il suo personale sguardo sulle opere cinematografiche.