L’Agenzia per il Lavoro Orienta si è trasforma in “Società Benefit”. È il naturale approdo di un’azienda che da anni prosegue finalità di bene comune e di responsabilità sociale soprattutto nel mondo del lavoro. È cambiato il modo di fare impresa.
La trasformazione in “Società Benefit” ha comportato una modifica significativa dello statuto aziendale, che impegna formalmente Orienta a perseguire obiettivi economici uniti ad obiettivi e finalità sul piano sociale, ambientale e territoriale, evidenziando così la sua forte sensibilità verso la comunità e il benessere delle persone. La parola d’ordine che guida e guiderà l’attività economica e d’impresa dell’azienda è sostenibilità. L’impegno e il lavoro quotidiano, ancora di più, saranno svolti pensando e agendo anche sulle ricadute che la normale attività economica ha sul benessere dell’intera comunità.
Il percorso verso la Società Benefit
Sono molti e diversi gli ambiti di attività, coerenti con la sua mission, nei quali Orienta opera una conciliazione tra il perseguimento di obiettivi economici e l’attenzione ai risvolti sociali delle proprie azioni: già nel 2020 ha avviato un percorso specifico di formazione e di collocazione lavorativa degli immigrati rifugiati e richiedenti asilo politico, occupandone ben 119 ed ottenendo così il prestigioso riconoscimento dell’Alto Commissariato per i Rifugiati dell’ONU (UNHCR), mentre anche lo stesso “processo produttivo” (selezione ed avviamento al lavoro) ha subito una trasformazione nel senso della sostenibilità e del rispetto degli individui che ne sono destinatari. Nasce da qui la collaborazione con AID (Associazione Italiana Dislessia) grazie alla quale è stata messa a punto una modalità di selezione tale da non svantaggiare in alcun modo i candidati dislessici.
“È cambiato il nostro modo di fare impresa, e insieme al legittimo scopo di realizzare utili si aggiunge la finalità di favorire il benessere della comunità – spiega Giuseppe Biazzo, AD Orienta (nella foto)–. L’azienda sta mutando natura, e da soggetto puramente economico è divenuta un soggetto più ampio e veicolo di promozione di impegno e senso di responsabilità sociale rivolta alla costruzione di un modello di società sostenibile e inclusiva. In questo senso siamo particolarmente orgogliosi di essere la prima agenzia del lavoro in Italia ad aver compiuto questo passo così importante”.
Le società Benefit in Italia
Nel 2016 l’Italia è diventato il primo Stato al mondo, dopo gli USA, a introdurre a livello legislativo lo status giuridico di Società Benefit, che identifica le aziende a duplice finalità, ovvero quelle che intendono perseguire finalità di impatto positivo su società e ambiente oltre al profitto. In aprile scorso le società benefit in Italia erano a quota 926, con la Lombardia al primo posto con 316 aziende, seguita dal Lazio (117) e dall’Emilia (96) (Fonte Infocamere).