Parco ad alta quota, sodalizio tra arte e natura per riscoprire il presente
RespirArt è il più alto parco d’arte ambientale al mondo. Si staglia a oltre duemila metri di quota, a Pampeago, in Val di Fiemme, fra le Dolomiti del Trentino. Tante opere di autori diversi seminate in tutto il parco. Un punto di incontro tra arte e natura dove gli agenti atmosferici che a quelle altitudini diventano violenti plasmano le opere d’arte nei colori e nelle forme. “Un connubio che insegna a riscoprire il presente” ci racconta Beatrice Calamari, giornalista, curatrice d’arte e ideatrice del progetto insieme all’artista Marco Nones.
Le opere continuano a mutare a causa delle condizioni climatiche fino a quando la natura, magari con un’abbondante nevicata, se le riprende.
A RespirArt, la natura insegna che la vita è perfetta, è trasformazione inarrestabile e il parco aiuta a fluire in questo cambiamento per riscoprire il valore del presente.
Bozzolo di Jan Langer – Crediti foto: Eugenio Del PeroColtura di Marco Nones al Museo Mercantile di Bolzano – RespirArt per Bolzano in FioreScultura Vegetale di Gabriele Meneguzzi e Vincenzo Sponga – Crediti foto: Eugenio Del PeroNatura Naturans di Karin Van Der Molen – RespirArt per Bolzano in Fiore Crediti foto: Eugenio Del Pero
Dal “Pic-nic ad arte” alla “Seminovia”: gesti e momenti creativi per vivere il parco
Opere d’arte anche funzionali come quelle su cui ci si può sedere e fare un “Pic-nic ad arte” per stare a stretto contatto con un’opera mentre si degustano i sapori del territorio tra i panorami dichiarati dall’Unesco patrimonio naturale dell’umanità. C’è la “Seminovia” che è la seggiovia che porta al parco. I visitatori sono invitati a buttare semi di fiori autoctoni durante la risalita. È un gesto creativo perché rinvigorisce l’ecosistema floreale, sostiene le api e gli animali al pascolo. È soprattutto un gesto pieno di consapevolezza che sensibilizza i visitatori ancor prima di entrare nel parco. L’uomo che tende la mano alla natura.
I ragni tornano a primavera di Thorsten Shutt – RespirArt per Bolzano in Fiore Crediti foto: Eugenio Del Pero
A luglio il RespirArt Day, una festa itinerante
Tante le unicità del progetto. Il luogo è attraversato da due piste di sci e d’inverno con la neve, RespirArt diviene un museo a cielo aperto da visitare sugli sci. L’inaugurazione della stagione estiva è prevista per l’ultimo sabato di luglio, il RespirArt day.
Una festa itinerante attraverso le opere vecchie e le nuove installazioni. Quest’anno oltre ai musicisti e agli artisti ci saranno anche alcuni scrittori professionisti che, camminando lungo i percorsi panoramici, tradurranno i sentieri in parole. Verranno scritti racconti brevi e poi registrati per farli riascoltare agli ospiti nel momento in cui percorreranno quei sentieri, fonti ispiratrici dei racconti stessi. Sentire l’arte e la natura nel momento presente attraverso tutte le percezioni.
Zeen is a next generation WordPress theme. It’s powerful, beautifully designed and comes with everything you need to engage your visitors and increase conversions.
Iniziare a digitare per vedere i risultati o premere ESC per chiudere
Spunti, notizie e appuntamenti a impatto positivo: mantieni il contatto humano, iscriviti alla newsletter di Humaneyes comunicare positivo e del suo canale di informazione Quoziente Humano.
Iscriviti alla newsletter di Humaneyes comunicare positivo e del suo canale di informazione Quoziente Humano. Segui il link verso il form di registrazione!
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNoPrivacy policy
Puoi revocare il tuo consenso in qualsiasi momento utilizzando il pulsante Revoca il consenso.Revoca il consenso