Si chiama Ri-Party-Amo il progetto ambientale concreto e ambizioso nato dalla collaborazione tra il Jova Beach Party, Intesa Sanpaolo e WWF Italia, presentato all’Università degli Studi di Milano Bicocca. L’obiettivo è rendere i giovani, le scuole, le famiglie, le aziende e intere comunità, protagonisti della salvaguardia e del restauro della natura d’Italia.
Un programma articolato in tre principali pilastri, che parte dalla pulizia delle spiagge, passa per progetti di ricostruzione naturale e si conclude con attività di educazione, sia nelle università sia nelle scuole, che coinvolgeranno le generazioni più giovani.
Già raccolti 3 milioni di euro
Grazie ad una grande campagna di raccolta fondi ancora attiva sulla piattaforma di crowdfunding For Funding di Intesa Sanpaolo (ForFunding.it/Ripartyamo), ad oggi sono stati donati circa 3 milioni di euro che saranno utilizzati per pulire 20 milioni di metri quadri spiagge, laghi, fiumi e fondali e realizzare 6 macro azioni di ripristino degli habitat.
L’iniziativa coinvolgerà oltre 10 mila volontari e realizzerà 24 grandi iniziative di mobilitazione e oltre 2.000 attività per la pulizia degli ambienti naturali, 6 grandi azioni di ripristino degli habitat, 8 workshop nelle università e iniziative nelle scuole italiane, con oltre 100.000 studenti coinvolti in programmi didattici.
Le attività in dettaglio
Si parte il 18 settembre 2022 con una prima grande mobilitazione che ha l’obiettivo di ripulire dalla plastica più di 1,25 milione di metri quadrati di spiagge e fondali e il 25 settembre 2022 (in occasione della giornata mondiale dei fiumi) dove è prevista la pulizia di circa 600 mila metri quadri di sponde fluviali. Il 18 marzo 2023 sarà la volta di un’altra giornata di grande mobilitazione per la pulizia delle spiagge, mentre l’8 giugno del 2023 la giornata degli oceani sarà dedicata alla pulizia dei fondali. Il calendario di attività si comporrà e crescerà in base alle adesioni.
RI-PARTY-AMO non si ferma solo alla pulizia delle spiagge. Attraverso opere di ingegneria naturalistica e di restauro naturale mira a ricostruire gli ambienti naturali andati persi attraverso 6 grandi opere di ingegneria naturalistica, ripristinando gli habitat e migliorando la fruibilità da parte delle comunità locali.
Oggi 41% dei fiumi italiani monitorati non è in uno stato di conservazione adeguato e l’80% dei laghi non presenta un buono stato ecologico. Il 34% delle coste italiane, tra le più lunghe ed esposte del Mediterraneo, sono contaminate da rifiuti plastici e non solo.
Da una ricerca di WWF Italia è emerso lo stato di conservazione dei litorali e degli habitat fluviali e lacustri sul territorio nazionale. Per poter tutelare le aree a rischio e salvaguardare gli ecosistemi presenti, è necessario un intervento immediato teso a ridurre l’impatto delle attività umane sull’ambiente.
L’obiettivo è ripristinare gli habitat attraverso 6 grandi opere di ingegneria naturalistica e valorizzare il territorio per migliorare la fruibilità da parte delle comunità locali:
- Barriere frangivento per riparare le dune esistenti e permettere la creazione di nuovi depositi;
- Piantumazione di vegetazione autoctona, capace di compattare e consolidare la duna formando cespugli fitti e perenni, per favorire la creazione di nuove aree dedicate alla prolificazione delle specie animali e anfibie presenti;
- Passerelle per evitare il calpestio e picchetti per l’interdizione del parcheggio, per arrestare il degrado e favorire l’espansione naturale e il consolidamento delle dune.
Il coinvolgimento delle giovani generazioni
Per cambiare il futuro, RI-PARTY-AMO ha bisogno di alleati preziosi: giovani consapevoli, insegnanti preparati e leader responsabili. Per questo saranno coinvolte le scuole e le più importanti università italiane, in attività di formazione e sensibilizzazione, tese a orientare verso scelte sostenibili le comunità locali.
Con la tua donazione sosterrai 8 incontri nelle università italiane organizzati da Intesa Sanpaolo e WWF Italia in cui verrà presentato il progetto e la partecipazione del Jova Beach Party. Ben 4.000 Giovani e studenti saranno coinvolti in workshop sulle tematiche ambientali per confrontarsi con gli esperti e i volontari (sezioni WWF YOUng – volontari WWF under 35) coinvolti nel progetto.
Sarà inoltre finanziato il programma didattico RI-PARTY-AMO per le scuole elementari e medie in tutta Italia, attraverso il coinvolgimento di 4.000 classi, 100.000 alunni e altrettante famiglie. Il supporto educativo sarà guidato da diversi materiali didattici in linea con gli interventi del progetto RI-PARTY-AMO e il percorso si svilupperà all’aperto e in ambienti naturali, con attività creative e di gruppo, in cui bambini e ragazzi potranno scoprire, osservare e conoscere l’ambiente.
Agli educatori sarà fornito un kit didattico e strumenti di lavoro interattivi per realizzare attività tematiche anche oltre il progetto. Grazie all’esperienze nei laboratori sarà infatti realizzato un nuovo corso e giochi per i più piccoli, accessibili su One Planet School (OPS), la piattaforma di e-learning di WWF dedicata alla formazione permanente di “moltiplicatori”, communities e cittadini attivi per la sostenibilità, che seguirà le tematiche affrontate durante i workshop nelle Università. Il corso sarà fruibile a docenti e studenti, per un totale di circa 30.000 utenti.
Grazie alla tua donazione, saranno garantite 20 borse di studio per il corso online “Il Manager della Biodiversità” per l’anno accademico 2022/2023, promosso dall’Istituto Europeo per l’Innovazione e la Sostenibilità (EIIS). Le borse di studio verranno destinate a 20 studenti meritevoli presso Istituti Superiori leader nella formazione sui temi della sostenibilità ambientale.
Legati alle borse di studio, WWF Italia attiverà 4 esperienze di volontariato formativo presso la sede WWF di Roma, della durata di 6 mesi, per gli studenti più meritevoli del corso “Il Manager della Biodiversità”. I ragazzi potranno così acquisire esperienza pratica sul campo.