Un incontro aperto alla cittadinanza per raccontare lo stretto legame che supporta un buono stato di salute attraverso lo sport. A Milano il 4 maggio alle ore 21 presso Palazzo Cusani si svolgerà una serata organizzata da C6Siloku in collaborazione con Canottieri San Cristoforo per raccontare insieme ad esperti l’importanza di stili di vita sani per la prevenzione in oncologia.
La comunità scientifica sottolinea sempre più l’importanza dell’attività sportiva nei pazienti oncologici e nella popolazione in generale. Nella quarta edizione del Codice Europeo Contro il Cancro compare l’attività fisica come abitudine di vita essenziale per la salutogenesi: “sii fisicamente attivo tutti i giorni e limita il tempo che trascorri seduto”.
A partire dagli studi di prima generazione degli anni 2000 si è arrivati oggi a comprendere esattamente il meccanismo con cui lo sport aiuta a prevenire i tumori e a migliorare la prognosi nei pazienti oncologici.
La relazione tra sistema immunitario, attività fisica e oncologia oggi sta diventando la chiave di
volta di una nuova visione terapeutica.
Conoscere i meccanismi attraverso i quali l’attività sportiva permette di gestire meglio la “Cancer Experience” è un passo importante nel percorso oncologico che tantissimi pazienti affrontano giornalmente nella nostra città e in tutto il mondo.
Ampliando il discorso di salutogenesi del paziente oncologico occorre valorizzare l’importanza della relazione corpo-mente come spazio di cura e di prevenzione nella malattia oncologica.
Fin dall’antichità la relazione medico-paziente è parte fondante del percorso di cura: pensieri ed emozioni agiscono sulla nostra salute e la relazione mente-corpo si sta rivelando sempre più interessante. Assistiamo infatti, negli ultimi anni, a un aumento delle pratiche sanitarie i cui risultati possono venire attribuiti all’effetto placebo e alle sostanze terapeutiche endogene che è in grado di liberare. Questa modalità viene utilizzata con frequenza nel campo della ricerca scientifica e sono stati sviluppati protocolli terapeutici che comparano un chemioterapico ad un prodotto “placebo”.
L’incontro aperto alla cittadinanza il 4 maggio a Milano
Da qui un incontro per parlare del tema, una serata gratuita aperta a tutti, a cui sarà necessario registrarsi tramite eventbrite al link: https://bit.ly/41sM3O4
Enzo Soresi, oncologo, primario emerito di pneumologia dell’Ospedale Niguarda e Elena Canavese, Counsellor e Terapeuta Simonton, racconteranno alcuni casi clinici
di pazienti oncologici supportati con il metodo Simonton che rappresenta un potenziamento
dell’effetto placebo. Nicola Frisia, oncologo entrerà nel mondo dell’immunologia per
capire come l’attività sportiva interagisca con le difese immunitarie e possa essere un utile arma di
difesa nei confronti dei tumori.
Da Pavia a Venezia, le donne oncologiche C6Siloku attraversano le acque su due barche di canottaggio
L’evento si inserisce all’interno del progetto ReRow: nel nome è presente la voglia di ripresa e la
forza di volontà tipica degli ambienti sportivi e dei pazienti oncologici che guardano avanti con
pervicacia e ottimismo.
Il 20 maggio, infatti, due barche di canottaggio, con a bordo canottieri della San Cristoforo e donne in un percorso di cura dalla malattia oncologica seguite da C6 Siloku, partiranno da Pavia per arrivare il 26 maggio a Venezia: 450 km percorsi con la sola forza delle braccia.
A supporto dell’iniziativa
L’evento è stato accreditato tra gli appuntamenti previsti da Civil Week 2023, la manifestazione che si svolgerà dal 4 all’7 maggio dove cittadini attivi, organizzazioni Terzo settore, scuole faranno vivere il proprio impegno civico attraverso iniziative diffuse in tutto il territorio metropolitano. L’iniziativa è organizzata da Corriere della Sera – Buone Notizie, CSV Milano ETS, Forum Terzo settore Adda Martesana, Altomilanese e Milano, Fondazione di Comunità Milano, Fondazione Comunitaria Nord Milano e Ticino Olona. IMS Giotto, parte di GMM GROUP, società che opera nel mondo della mammografia e radiologia, sostiene la serata.
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