L’impegno di Klépierre nel campo della sostenibilità ambientale ha ricevuto una serie di riconoscimenti internazionali per il 2020: il Gruppo, attivo nel settore dei centri commerciali, è stato nominato, infatti, “Global Retail Listed Leader”, “Europe Listed Leader” e “Europe Retail Leader” da GRESB, il principale organismo di valutazione dell’impatto ESG (acronimo di Environmental, Social and Governance), nell’ambito del real estate e degli investimenti infrastrutturali.
Come sottolinea una nota dell’azienda, inoltre, Klépierre è una delle poche aziende operanti nel settore a essere inserita anche quest’anno nella “A list” di CDP, organizzazione non governativa che premia politiche aziendali incentrate sulla tutela e sulla trasparenza ambientale.
‘Il riconoscimento di GRESB – continua la nota – testimonia la straordinaria performance in termini di sostenibilità ambientale dei centri commerciali di Klépierre (che ha ottenuto un punteggio di 97/100 – 4 in più dell’anno precedente – mantenendo le 5 stelle già ottenute) e conferma l’ambizione di Act for Good®, la strategia CSR perseguita dal Gruppo dal 2018.
Act for Good
Basata su obiettivi quantificabili relativi al pianeta, alle persone e al territorio da raggiungere entro il 2022, Act for Good comprende anche progetti a lungo termine per il 2030, come ad esempio emissioni zero per l’intero portfolio europeo di Klépierre.
Nell’ultima valutazione GRESB, il Gruppo ha ottenuto il punteggio massimo nella categoria “building certifications” grazie alla certificazione di sostenibilità BREEAM In-Use conferita all’intero portfolio lo scorso gennaio. Il riconoscimento è stato ottenuto con due anni di anticipo come parte di una partnership con BRE e Longevity Partners. Miglioramenti definiti significativi anche in altre categorie, grazie ai risultati in campo ambientale: -29% nel consumo di energia dal 2013, 93% di consumo di energie rinnovabili e 93% di rifiuti non smaltiti in discarica.
‘La confermata presenza di Klépierre anche per il 2020 nella ‘A list’ di CDP – commenta ancora l’azienda – sottolinea l’impegno del Gruppo in un futuro a bassa emissione di carbonio e premia i passi fatti per ridurre le emissioni di gas serra in tutto il portfolio, che sono diminuite del 72% (dal 2013) e del 34% (nel periodo tra il 2018 e il 2019)’. Il taglio nelle emissioni è dovuto principalmente agli sforzi fatti per ottimizzare il volume e la qualità di energia utilizzata nei centri commerciali del Gruppo. Nel 2020, ricorda la nota, CDP ha valutato le performance ambientali di più di 5.800 aziende a livello mondiale, e soltanto 16 del settore real estate sono state inserite nella ‘A list’, di cui solo 7 sono europee.
Azioni quotidiane per uno sviluppo sostenibile
“Questi due riconoscimenti rappresentano per il Gruppo un fantastico risultato e una fonte di orgoglio – ha dichiarato Jean-Marc Jestin, Chairman of the Executive Board di Klépierre -. Act for Good è una strategia molto ambiziosa, lo sapevo fin dall’inizio, a dire il vero, non era un progetto facile da realizzare. Grazie all’impegno quotidiano dei nostri team sul territorio nella riduzione del consumo energetico, nella raccolta dei rifiuti, nella promozione dell’impiego locale e nella cura delle nostre comunità, stiamo mantenendo la nostra promessa. Grazie a questi traguardi, il Gruppo ha mostrato che lo sviluppo sostenibile è contraddistinto da una combinazione di azioni quotidiane orientate verso la leadership in ambito ambientale e un’eccellente performance operativa”.
Tra i recenti traguardi di Klépierre in termini di CSR viene citata anche l’approvazione della strategia sull’impatto climatico del Gruppo da parte di SBTi, organismo scientifico che lavora in collaborazione con le Nazioni Unite per assicurare che gli impegni presi dalle aziende in termini ambientali siano in linea con lo scenario 1.5°C sancito dall’Accordo di Parigi.
“Gli importanti traguardi raggiunti da Klépierre nel campo della sostenibilità ambientale, confermati dai riconoscimenti ricevuti, sono un motivo di orgoglio per la nostra azienda – ha commentato Gino Antonacci, Managing Director Italia -, che ha contribuito con un impegno costante a livello nazionale e locale a mantenere gli impegni presi con Act For Good, ottenendo negli ultimi 3 anni una diminuzione di più del 30% del consumo di energia e di acqua a livello nazionale, in linea con gli obiettivi di risparmio energetico del Gruppo”.
Guidare la transizione verso asset sostenibili
“Siamo fieri di attribuire un riconoscimento ai ‘Sector Leaders’ e ai ‘Most improved’ del 2020, per il loro impegno e le azioni significative intraprese per migliorare le performance ESG. I loro sforzi continuano a dare forma al futuro della leadership in campo di sostenibilità e giocano un ruolo importante nel guidare la transizione verso asset sostenibili”, ha dichiarato Sander Paul van Tongeren, Co-Founder e Managing Director di GRESB.
“Assumere la leadership e agire per la trasparenza ambientale è tra i passi più importanti che le imprese possano compiere – è il commento di Paul Simpson, CEO di CDP – ed è ancora più sorprendente in questo anno impegnativo segnato dal COVID-19. La nostra ‘A list’ celebra le aziende che si stanno preparando per eccellere nell’economia del futuro, mettendo in campo azioni nel presente”.