La grande sfida dell’Unione Europea nel contrasto alla crisi sanitaria ed economica del Covid-19 attraverso le storie di chi in Italia e in Europa ha combattuto e sta combattendo in prima linea la pandemia, dagli ospedali e dai centri di vaccinazione fino alle imprese, passando per il mondo della ricerca, del sociale e della cultura. Oltre che le stesse istituzioni europee. Un racconto a più voci che sarà accompagnato da approfondimenti, newsletter, dibattiti e da un contrasto capillare delle fake news.
È questo il progetto #EU4Future che parte oggi in un canale dedicato all’interno dell’edizione Europa.Today.it e rilanciato sulle altre 52 testate nazionali e locali, oltre che su Radio Dimensione Suono. Un progetto realizzato in collaborazione con il Parlamento Europeo e che vedrà il coinvolgimento non solo dei giornalisti dei due gruppi editoriali, leader nei rispettivi settori di riferimento, ma anche degli influencer di RdsNext, la web radio di RDS con i creator e le webstar più seguite sui social. Il progetto parte ad un anno esatto dall’inizio effettivo del primo lockdown decretato in Italia (e in Europa) per fermare il Coronavirus.
Le storie di #EU4Future
La narrazione parte da una storia di speranza, quella di Elisa, ottantenne di Milano che in questi giorni, come tantissimi anziani, sta ricevendo la prima dose del vaccino anti-Covid. Di questo tema se ne parlerà anche con la direttrice socio-sanitaria dell’Ospedale Niguarda di Milano, Simona Giraldi, che guiderà i lettori all’interno di una delle strutture create per dar seguito alla campagna lanciata dall’Unione Europea.
Dopo Elisa e Simona Giraldi, sarà la volta del racconto dei cittadini di Vo’ Euganeo, il paesino veneto che per primo ha attuato test di massa alla sua popolazione e che è stato una sorta di primo laboratorio dell’Europa per capire come reagire al nuovo Coronavirus.
La prima tranche di racconti si chiuderà con l’intervista esclusiva alla commissaria europea ai Trasporti, Adina Valean, che racconterà i retroscena dell’intenso lavoro fatto in questi mesi, a partire dalla prima ondata, per consentire il mantenimento dei trasporti e dei viaggi essenziali nell’Europa in lockdown, garantendo l’approvvigionamento dei beni di prima necessità e riducendo l’impatto delle misure sanitarie nazionali su imprese e lavoratori. Una sfida che, purtroppo, è ancora oggi di grande attualità.
Queste sono solo alcune delle 120 storie che Citynews racconterà attraverso le sue 53 edizioni e se le prime tracceranno una sorta di resoconto di quanto avvenuto negli ultimi 12 mesi, il resto dei racconti guarderà con più forza al presente e soprattutto al futuro. I giornalisti di Citynews gireranno il Paese alla ricerca delle storie di chi ha reagito e sta reagendo alla crisi economica grazie al sostegno dell’Unione Europea, dalle prime misure come CRII e CRII+, fino al Next Generation EU e al nuovo Bilancio pluriennale dell’UE. Verranno coinvolti imprenditori e ricercatori, organizzazioni che si occupano di sociale e di diritti umani, esponenti del mondo della cultura, e più in generale, tutti coloro che stanno contribuendo con le loro idee e il loro impegno al rilancio dell’Italia e dell’UE, in particolare nel nome della sostenibilità e dell’innovazione digitale. Il tutto in stretta relazione con la campagna #InsiemePer del Parlamento Europeo.
La partnership con RDS
Queste storie verranno rilanciate da RDS attraverso una rubrica ad hoc, che verrà trasmessa ai suoi oltre 5,4 milioni di ascoltatori. Una parte di questi racconti, quelli legati al sociale e alla cultura, troveranno invece un apposito spazio all’interno di RdsNext, dove i protagonisti delle storie potranno dialogare con alcuni degli influencer più noti ai giovani italiani, parlando del loro impegno e dei valori che costituiscono le fondamenta dell’Unione Europea. Il tutto in un quadro di interazione con il pubblico della social radio di RDS.
La partnership tra Citynews e RDS consentirà al progetto #EU4Future di coinvolgere tutte le fasce della popolazione. L’obiettivo è, prima di tutto, informare i cittadini sulle opportunità legate al grande piano di rilancio dell’economia varato dall’UE e sul ruolo che il Parlamento Europeo sta avendo nella risposta dell’Europa alla crisi. Ma è anche quello di stimolare un dibattito più ampio possibile su come l’Italia e l’Europa possano uscire da questa crisi epocale, insieme e più forti.