L’alleanza fra la Rai e il Ministero dell’Istruzione si rafforza. Dopo la Carta di intenti siglata il 24 marzo scorso dalla Ministra Lucia Azzolina e dall’Amministratore delegato Fabrizio Salini, che aveva dato il via a un potenziamento dell’offerta dedicata alla scuola, come spiega un comunicato del Ministero dell’Istruzione, parte ora una programmazione speciale, frutto del lavoro congiunto fra la Tv pubblica e il Ministero stesso.
Il palinsesto completo (qui l’offerta completa) vede coinvolte Rai Cultura (attraverso Rai Scuola e Rai Storia – Rai 3), Rai Ragazzi, Rai Play e le sue ‘aule’ aperte. Ogni giorno, su diversi canali, ci sarà un’offerta dedicata che va dai più piccoli fino ai ragazzi che devono fare gli Esami di Stato del secondo ciclo, con lezioni, approfondimenti, suggerimenti utili (in allegato il documento con tutto l’approfondimento).
“Con questa presentazione di oggi, si concretizza un lavoro portato avanti in queste settimane da Ministero dell’Istruzione e Rai. Credo che questa sia un’alleanza che fa bene alla scuola e quindi spero si possa mantenere, d’ora in avanti, in modo permanente”, ha sottolineato la Ministra Lucia Azzolina, che intende appunto rendere stabile il lavoro congiunto con la Rai, rafforzandolo e non legandolo alla sola emergenza in atto. Proprio perché “il tema scuola possa essere sempre più presente nella Tv pubblica e possa avere una rinnovata attenzione. Oggi, che siamo in emergenza, è importantissimo farlo, ma anche in futuro”.
Con riferimento alla programmazione presentata, la Ministra ha sottolineato che “c’è un’offerta importante per i più piccoli, che sono naturalmente il segmento più fragile e che ha più bisogno del sostegno del mezzo televisivo. E c’è l’offerta multidisciplinare per la scuola secondaria. E poi abbiamo anche pensato ad un prodotto, diciamo, più ‘aperto’: che è un contenuto rivolto a tutta la comunità scolastica, che simbolicamente possa avvicinare e riunire bambini, adolescenti e famiglie. Tutti insieme davanti ad un prodotto televisivo di grande qualità realizzato grazie alla collaborazione di grandi divulgatori e di nomi importanti del nostro panorama intellettuale”. Fra questi, Alberto Angela, Alessandro Barbero, Sabino Cassese, Marta Cartabia, Telmo Pievani, Luca Serianni, Antonino Cannavacciuolo e molti altri.
La Ministra ha ringraziato “tutti coloro che stanno lavorando a questi progetti”, in particolare, i docenti delle scuole italiane che si sono messe a disposizione per le lezioni. “Nella scuola – ha chiuso – abbiamo un grande capitale umano di cui esser fieri. La scuola ha saputo reagire immediatamente a questa emergenza. E anche la Rai. Insieme possiamo fare davvero tanto per le famiglie e per i ragazzi”.