Un evento voluto e promosso da Radio Italia che riparte dopo il lockdown con una nuova veste. Il suo nome è ORA perché, il 27 e 28 giugno ogni artista invitato avrà a disposizione 60 minuti; ORA perché dopo un periodo complesso, spiegano dall’emittente fondata nel 1982 da Mario Volanti che ne è il presidente, “è arrivata l’ORA di ripartire”.
Radio Italia dal 27 giugno cambierà tutta la sua immagine a cominciare dal logo disegnato da Sergio Pappalettera per arrivare a tutte le sue declinazioni. Per l’occasione, per sottolineare la costante centralità nel sistema dei network e per confermare che appartiene alla musica italiana e a tutti coloro che la amano, Radio Italia ha chiesto agli artisti del nostro Paese di prendere per un’ora il comando della radio e di trasformarla in un proprio spazio.
Un tempo si sarebbe chiamata “autogestione”: ciascun artista sarà infatti libero di dialogare, di suonare, di portare amici, di proporre una selezione dei brani che più lo hanno colpito o dei brani più significativi del proprio repertorio. Ciascuno con una propria idea, ciascuno con un vero e proprio programma firmato e voluto da lui. Una nuova forma di personalissimo “set radio” per raccontare ai milioni di ascoltatori il talento dei nostri artisti e le mille sfumature della nostra musica.
ORA vuole essere un’esplosione di creatività attraverso la voce, la personalità e il talento di tutti gli artisti italiani che portano con orgoglio la bandiera della musica italiana. Il 27 e il 28 giugno, dunque, in onda ci sarà una vera e propria “occupazione” del palinsesto che per la prima volta offrirà spazio a tanti programmi firmati. I “programmi d’autore” saranno poi resi disponibili sul sito in una speciale collezione di podcast, a disposizione dei fan e per tutti coloro che in Italia e nel mondo, si riconoscono in quelli che hanno cantato dai balconi e che intendono ripartire verso un’estate piena di musica. L’evento vivrà sui profili social ufficiali di Radio Italia con l’hashtag #radioitaliaora.
