Trenta secondi di abbraccio comandano all’amigdala di produrre l’ossitocina, l’ormone che determina, nel momento del parto, la possibilità di una donna di resistere al dolore.
Di diritto all’errore e di forza di un abbraccio, parla Daniela Lucangeli, Professore Ordinario in Psicologia dell’Educazione e dello Sviluppo presso l’Università di Padova: quella forza che mette in circuito in ogni persona memorie permanenti, emozioni capaci di costruire ben-essere.
E pensando ai più giovani, Lucangeli si è fatta evangelista di una “scienza servizievole”, che aiuti l’essere umano a crescere in maniera consapevole.
Un messaggio ancora più sentito oggi, in attesa di poter tornare tutti ad abbracciarci.