Tre giorni per ripensare il ruolo della medicina: non più una macchina che crea malati, ma uno strumento di prevenzione e salute. È l’obiettivo del XXI Congresso di Medicina di segnale, a Bologna, dal 14 al 16 marzo prossimi al Living Place Hotel.
‘Tutti malati? E se facessimo un passo indietro?’, è il titolo per l’edizione 2025 dell’incontro organizzato dal periodico L’altra medicina, di Editoriale C&C. Un confronto aperto sulle nuove frontiere della medicina che vedrà avvicendarsi sul palco una quarantina di relatori (leggi qui il programma). Ingresso gratuito nella giornata di venerdì 14 marzo.
Alimentazione e stile di vita, il valore della prevenzione
“La pratica medica odierna, tra medicalizzazione degli stati di salute e medicina difensiva, ci ha reso tutti malati e bisognosi di farmaci e ricoveri. E i medici per primi, ignorando spesso il valore di alimentazione e stile di vita, non fanno altro che sopprimere i sintomi, cronicizzando ogni patologia – spiega Luca Speciani, direttore de L’altra medicina e dalla cui intuizione nasce la Medicina di segnale (per saperne di più leggi qui) -. Il mismatch evolutivo, la deriva alimentare odierna, lo stress di una vita alienante e innaturale, l’abuso di farmacie di chimica, l’inquinamento, la sedentarietà. È su tutto questo che abbiamo l’obbligo di fare – tutti – un passo indietro perché la medicina non sia più fabbrica di malati ma strumento di prevenzione e di salute”.
Un approccio integrato
Dal punto sulla medicina di segnale, come strumento primario di cura e benessere, fino alle modalità per difenderci dall’inquinamento; dalle strategie nutrizionali per la prevenzione primaria e la longevità, alle connessioni tra spiritualità, religione e salute.
Medico e paziente: ascolto ed empatia per una relazione che cura
Nell’ambito della tre giorni, tra i temi che verranno affrontati anche quello del valore della comunicazione empatica nel rapporto medico paziente con una sessione esperienziale condotta da Monica Bozzellini e Serena Adriana Poerio, fondatrici di Humaneyes | comunicare positivo (editore di Quoziente Humano).
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